Il lic. jur. Werner Marti, ex consigliere nazionale, funge da consulente legale ed è a disposizione dei membri dell’ASEFper questioni legali relative alla politica professionale. È inoltre possibile ottenere informazioni su questioni legali private, nella misura in cui sono collegate all'attività professionale.
Consigli etici e legali
Statuto etico
L'ASEF si impegna per uno sport sano, pulito, rispettoso, equo e di successo. Esemplifica questi valori trattando gli altri - così come i suoi organismi e i suoi membri - con rispetto, agendo in modo trasparente e comunicando. L'ASEF riconosce l'attuale "Carta etica" dello sport svizzero e ne diffonde i principi tra i suoi membri.
L’ASEF, le sue organizzazioni affiliate dirette e indirette e tutte le persone di cui all'articolo 1, paragrafo 4, dello Statuto etico dello sport svizzero ("Statuto etico") sono soggette allo Statuto etico. L'ASEF farà in modo che tutte queste persone, nella misura in cui sono o possono essere attribuite all'ASEF, riconoscano e rispettino lo Statuto etico.
Le sospette violazioni dello Statuto etico saranno oggetto di indagine da parte di Swiss Sport Integrity. La Camera disciplinare dello sport svizzero (di seguito: Camera disciplinare) è responsabile della valutazione e della sanzione delle violazioni dello Statuto etico individuate. La Camera disciplinare applica le proprie regole procedurali. Le decisioni del Tribunale disciplinare possono essere impugnate presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) di Losanna entro 21 giorni dal ricevimento della decisione motivata, ad esclusione dei tribunali statali.